mercoledì 1 aprile 2009

Il mio tiramisù in coppa

Bè dire "mio" suona un po' arrogante, no? insomma, per un aggiuntina piccina in fondo... ma questo dolce è davvero perfetto, se ci fosse una scala per assegnare i punti ai dolci, il tiramisù sarebbe fuori scala. Eccolo:



Per il biscotto pucciato: (ha, ha)
una ventina di savoiardi,
3-4 tazzine di caffè lungo,

Per la crema al mascarpone:
250g. di mascarpone fresco,
2 uova,
un paio di cucchiai di zucchero o più (a seconda dei gusti)

per la riduzione di caffè:
due tazzine di caffè normale,
due cucchiai di zucchero.

cacao amaro
un lampone e una fogliolina di menta o altra guarnizione a scelta.

Il procedimento è il solito, o almeno, io monto tutto quanto. Come prima cosa, montiamo i tuorli con lo zucchero fino a che divengano bianchi e spumosi. Incorporare il mascarpone con una spatola cercando di non far smontare il tuorlo. Inserire gli albumi, anch'essi montati a neve.

Per la riduzione di caffè, piccola sorpresa e particolarità della mia versione, versiamo in un pentolino i due caffè con lo zucchero e far bollire fino a che la schiumetta che si forma in superficie non aumenti di volume. Allorchè, spegnamo, e mettiamo la riduzione (o caramello al caffè sarebbe più corretto) a raffreddare completamente.

alla base del nostro bicchiere mettiamo un pochino della riduzione, copriamo con poca crema di mascarpone. Inzuppiamo rigirando velocemente i savoiardi nel caffè freddo e poniamoli nel bicchiere sopra la crema coprendo completamente la superficie. Poi continuiamo con la crema, e se non abbiamo raggiunto il limite del bicchiere facciamo altri strati, terminando con cacao amaro e le decorazioni che abbiamo scelto.
Facciamo quindi raffreddare 5-6 ore o una notte in frigo prima di servire. Possiamo anche fare dei mini bicchieri. In questa maniera il dolce sarà più piccolo e quindi farà meno male.

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