venerdì 20 aprile 2012

Canederli di asparagi

Buona giornata ai miei cari 72 preziosi Followers, ma anche a chi passa per caso di qui. Nei pressi del laghetto di Varna, vicino ed in provincia di Bressanone, C'è un piccolo campeggio che, se non sapete dov'è, è un po' difficile trovare per caso. Accanto al campeggio c'è il ristorante di chi lo gestisce, la signora Piok, che vi accoglierà con la sua calda risata facendovi sentire a casa in una saletta fatta di legno dal pavimento al soffitto. Pochi tavoli, quattro!, (ma c'è anche fuori).
Di questo periodo fa dei tortelli agli asparagi che sono la fine del mondo e, mi rammarico quest'anno di non essere riuscito a fare il mio solito pellegrinaggio per assaggiarli, per poi digerirli con una bella passeggiata sul laghetto che è li accanto.
Ringrazio ogni volta mia moglie per avermi fatto conoscere un posto così bello, che lei stessa conobbe quasi venti anni fa.
Anche se non si va in questo periodo, li, troverete molti classici fatti a dovere, tra i quali i canederli.



Fino a pochi anni fa, mai avrei pensato di apprezzare questi splendidi "gnocchi di pane" come oggi, e la prima volta, penso di averli mangiati proprio qui. Bè, forse avrete gi capito che ancora detengono il primato dei più buoni nel mio palato/cuore.

Ci sono tanti posti dove ne ho assaggiati, ma mai così, il sapore, ma sopratutto la consistenza di quel morbido che si scioglie in bocca. Dovevo prima o poi provare a farli, ma è difficile scindere le ricette per questo tipo di risultato. Così, oggi, dopo averne lette di ogni, ho deciso di provarci io, mettendo a punto prima la formula della ricetta semplificata:

si ammorbidisce il pane con acqua/latte, si aggiunge ingrediente e uova, si asciuga con parmigiano, pane, farina. 3 semplici fasi. Poi facendolo ho pesato il tutto. In questo modo potevo concentrarmi meglio sul risultato e sugli ingredienti piuttosto che tenere la testa sopra un libro/foglio.

Dunque, questa ricetta è il risultato di tutto ciò, e spero che l'apprezziate e che la proviate.
Il risultato sono dei canederli morbidi che si sciolgono in bocca;

x 10 canederli grandi come mezza palla da tennis o il pugno della mano di un bambino di qualche mese (non ho trovato una similitudine migliore )

160g. di pane a casseta tagliato a cubettini e privato della crosta (quello che ho usato era piuttosto asciutto)
300g. di asparagi puliti crudi (200g. cotti, lessati tolto un asparago per assaggio)
35g. di parmigiano grattuggiato,
68g. di acqua di cottura degli asparagi (un mestolo, ma l'ho pesato per voi, la quantità dipende dal pane che usate, serve ad ammorbidirlo, non a annaquarlo)
2 uova,
20g. di pangrattato
20g. di farina 00
1 spicchio d'aglio sbucciato,
pepe, noce moscata, poco sale,

+farina per passarci i canederli formati,
+burro, parmigiano e noce moscata per al cottura finale.

In un ampia padella, riempita per 3/4 di acqua ( dove alla fine salteremo i canederli) facciamo bollire gli asparagi con un cucchiaio di sale grossoe l'aglio, fino a che saranno morbidi, non croccanti. Intanto, se non l'avete già fatto, pulite il pane e tagliatelo.
Quando gli asparagi saranno pronti, tirateli fuori e metteteli sul tagliere. L'acqua invece, versatela in una pentola dove poi, andremo a bollire i canederli, aggiungendo tanta acqua quanta ne serve.

tagliate gli asparagi a tocchettini di mezzo cm. circa.
prendete un mestolo di acqua di cottura degli asparagi e versatelo sul pane, amalgamando bene con le mani fino a che avremo ben inumidito il tutto; attenzione appunto a non esagerare, anche gli asparagi sono umidi. Inseriteli, assieme al pepe, noce moscata e metà dell'aglio cotto tagliato pezzettini.
mescolate bene, aggiungete le due uova battute, e finite incorporando parmigiano, pangrattato e farina, che asciugheranno il composto rendendolo lavorabile.
assaggiamo se va bene di sale&co.

A questo punto, formiamo i canederli, magari aiutandoci con un cucchiaio preleviamo il composto e facciamone una palla con le mani che andremo a passare nella farina rimasta, prima della bollitura; anzi, accendiamo l'acqua asparagiata con l'aggiuntina.

Quando avrete finito di formare i canederli, lavatevi le mani! e pulite un po' la cucina, ne ha bisogno.

Quando l'acqua bolle, tuffatevi i canederli che dovranno cuocere per 10 minuti.

Infine, sciogliamo il burro con una foglia di salvia e una grattuggiata di noce moscata nella padella e aggiungiamo la metà avanzata dell'aglio se piace, se no, via.
quando i canederli saranno cotti, mettiamoli nel piatto e irroriamoli con il burro e spolveriamoli di parmigiano.
Bè ora, dovete mangiarli... ciao! ci si vede in Umbria!

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